30 gen 2016

LA PRINCIPESSA SUL PISELLO - Teatro S. Giorgio Bergamo


GIOVANNIN CERCA PAURA

Sarà vero che il nostro Giovannino non ha paura proprio di niente?!


domenica 31 gennaio ore 16.30 in Auditorium di Piazza della Libertà!




Visite guidate al Duomo febbraio 2016: tutti gli appuntamenti

Continuano a febbraio 2016 le visite al Duomo di Milano all’insegna del Carnevale, di San Valentino e delle piccole e grandi invenzioni di ogni tempo, con i percorsi a tema del sabato pomeriggio. In più ogni sabato pomeriggio è possibile partecipare a “Tramonti sulle Guglie”, le passeggiate guidate fra le guglie della Cattedrale alla luce rosata del crepuscolo.

Percorsi a tema nei sabati di febbraio al Duomo

Nel mese di febbraio 2016 i percorsi a tema della Veneranda Fabbrica del Duomo si snodano tra la festa del Carnevale, la festa degli innamorati, e i grandi nomi del passato.
Primo appuntamento sabato 6 febbraio 2016 con la gioia del Carnevale. La visita tra storia e tradizioni dedicata al Carnevale ambrosiano, che quest’anno si festeggerà il sabato successivo, il 13 febbraio.  Un’antichissima ricorrenza legata indissolubilmente alla Cattedrale, dal tempo liturgico fissato da Sant’Ambrogio alle proibizioni di San Carlo Borromeo. Ma Carnevale non è solo rinuncia e penitenza, ma anche abbondanza e festa che traspaiono anche dai simboli e dalle immagini ospitati nel Duomo.
Sabato 13 febbraio 2016 la visita guidata sarà invece dedicata alle emozioni suscitate dalla Cattedrale di Milano negli operai che vi hanno lavorato, nella comunità milanese, negli spiriti dei grandi uomini di lettere e artisti che hanno sempre sentito vicino a loro il Duomo.
Per scoprire cosa hanno in comune con il Duomo il parafulmine di Benjamin Franklin e la prima centrale elettrica d’Europa continentale non perdete la visita guidata “Innovazione: una Cattedrale al passo con i tempi. Il Duomo, simbolo e testimone d’eccellenza” di sabato 20 febbraio 2016.  Città dell’innovazione per eccellenza, Milano ha ospitato le migliori maestranze provenienti da tutto il mondo. Anche la Veneranda Fabbrica è  stata fulcro d’innovazione tecnologica, in un dialogo tra la Cattedrale e la città ricco di scoperte e di rivelazioni.
Infine sabato 27 febbraio il pubblico sarà condotto sotto terra con la visita “Il Duomo e le sue origini. Un tesoro racchiuso sotto il cuore di Milano”. Un appuntamento per scoprire le origini antiche del Duomo e la Milano romana e medioevale, dai resti dell’antica Basilica di Santa Tecla all’area archeologica con i resti del Battistero paleocristiano di San Giovanni alle Fonti.  Il percorso racconta la nascita del cantiere medievale del Duomo e i continui restauri della Veneranda Fabbrica.
Le visite guidate si svolgono il sabato alle ore 15 e hanno una durata di un’ora. Prenotazione obbligatoria scrivendo a visita@duomomilano.it.
Costo: 10 euro a personacomprensivo radioguide.
I bambini sotto i 6 anni possono partecipare gratuitamente. 
I biglietti una volta acquistati non sono rimborsabili; tuttavia, se non obliterati, hanno validità fino al 31 dicembre 2016.
I biglietti sono acquistabili alla biglietteria 1 in Piazza del Duomo, dove la guida della Veneranda Fabbrica attenderà i partecipanti prima della visita.

Tramonti sulle guglie del Duomo

Sempre il sabato, alle ore 16 in inglese, e alle ore 17 in italiano, è possibile partecipare alle passeggiate guidate fra le guglie del Duomo, da cui è possibile ammirare Milano dall’alto alla luce del tramonto.  La visita guidata ha durata di un’ora.
Costo: 18 euro biglietto intero; 9 euro biglietto ridotto per bambini dai 6 ai 12 anni.
I bambini sotto i 6 anni partecipano gratuitamente.
Prenotazione obbligatoria scrivendo a visita@duomomilano.it
Per ulteriori informazioni: 02/72023375






MILANO: Visita guidata per famiglie alla Pinacoteca di Brera

IL MIO AMICO MUSEO – APPRENDISTI PITTORI NELLA BOTTEGA DI BRERA


Domenica 20 febbraio (dalle 15.00 alle 16.30)

Visita guidate per famiglie con bambini dai 7 agli 11 anni

Alla scoperta dei segreti della pittura! Una guida, nei panni del maestro-artista, condurrà bimbi e adulti, come giovani apprendisti, in una originale visita alla Pinacoteca. Affrontando prove ed esperimenti impareremo a conoscere, passo per passo, tutto ciò che è necessario sapere per diventare maestri pittori!



Costo:
Prezzo laboratorio bambini: 8€; Prezzo museo bambini: Gratuito;
Prezzo laboratorio adulti: 8€; gli adulti accompagnatori dovranno pagare il biglietto d’ingresso al Museo. Il biglietto (10€ prezzo intero) deve essere acquistato presso il museo.

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA:
Tel. 02 92 800 918 dal lunedì al venerdì dalle 08:00 alle 18:30
(Termine Prenotazioni un’ora prima Per informazioni solo durante il weekend del laboratorio 3663477083)
Appuntamento: Biglietteria della Pinacoteca di Brera


http://kidsarttourism.com/eventialmuseo/milano-visita-guidata-famiglie-alla-pinacoteca-brera/

VISITA ANIMATA AL MUSEO DEL CENACOLO con KidsArtTourism

LEONARDO E SALAÌ


Domenica 7 febbraio visita animata per famiglie con bambini dagli 5/6 ai 12 anni
Visitiamo tutti insieme il Cenacolo, con una guida d’eccezione: Salaì, il furbo allievo e aiutante del maestro toscano. I bambini provano quindi a reinterpretare e riprodurre i diversi “moti” ispirandosi ai gesti degli Apostoli leonardeschi e riflettendo sull’importanza e l’impatto del linguaggio corporeo nella vita quotidiana.

Durata: 1h30 (dalle 15.45 alle 17.15)
Appuntamento: Biglietteria del Cenacolo
Costo: bambino: 8.50 € ( diritto di prenotazione + attività)
Costo ad adulto: 15 € (ingresso+ diritto di prenotazione + attività)
Pagamento anticipato tramite bonifico bancario (entro una settimana dal momento della prenotazione) oppure con carta di credito (telefonicamente, all’atto della prenotazione).

I biglietti (ingresso + attività) non sono rimborsabili in caso di mancata partecipazione. In caso di annullamento dell’attività, causa non raggiungimento del numero minimo di partecipanti, ASTER si riserva il solo obbligo di dare tempestiva comunicazione con la restituzione della somma versata.

Prenotazione obbligatoria ad Aster 02 20404175; info@spazioaster.it
PER BAMBINI E FAMIGLIE
Museo del Cenacolo
P.zza S. Maria della Grazie – Milano
http://kidsarttourism.com/eventialmuseo/milano-visita-animata-al-museo-del-cenacolo/




XII MALAMUTE DAY

Anche quest’anno viene riproposta la bellissima manifestazione dedicata alla razza canina degli Alaskan Malamute, che giunge oramai alla sua dodicesima edizione.
Nei giorni di venerdì 29, sabato 30 e domenica 31 gennaio a Giumello, nel comune di Casargo, verranno accolti questi animali con i loro padroni, provenienti da tutto il mondo, che daranno vita a una serie di iniziative per grandi e piccini, per avvicinarsi e conoscere meglio questi esemplari.
Fitto il programma della manifestazione consultabile qui sotto:

Domenica 31 gennaio:
  • Ore 9.30: Apertura manifestazione con attività sportive e iniziarà il raduno tecnico “Winter Winner”
  • Ore 11.00: Partenza giro in dog trekking
  • Ore 14.00: Pausa pranzo
  • Ore 16.00: Chiusura manifestazione


Possibilità di pranzo all’Alpe Giumello presso il Rifugio Shambalà, il Rifugio Capanna Vittoria, il Ristoro Genio e il Ristoro Montebasso




Il Memoriale della Shoah

Perché lo consigliamo

Perché è un luogo imprescindibile. Dove conoscere il nostro passato. E perché, come dice Ferruccio de Bortoli, presidente della Fondazione Memoriale della Shoah, “la memoria è un dovere morale”.

Come arrivarci

Il Memoriale della Shoah si trova lungo i binari della Stazione Centrale di Milano, sulla via Ferrante Aporti, ribattezzata in corrispondenza dell’ingresso del Memoriale piazza E. J. Safra. Si raggiunge comodamente con le linee MM2 e MM3 (Centrale) e MM2 (Caiazzo), oltre che con il filobus 90-91, 92.
Corriere testata 1938

Sette gallette per sette giorni: Milano-Auschwitz sola andata

Cominciava così, con la distribuzione di razioni alimentari contate, il viaggio con cui gli Ebrei venivano deportati verso quell’ultima sinistra destinazione. Un viaggio che prima ancora che sottrarre vita, mirava a sottrarre dignità di esseri umani. Pochi vagoni merci, stipati dentro in 80 persone, nello spazio pensato per trasportare solo 8 cavalli, per sopravvivere al freddo di quell’inverno di guerra tra il 1943 e il 1944, per racchiudere l’angoscia del futuro immediato, senza bagno, senza coperte.
Spazio buono appena per la preghiera.
Del Memoriale della Shoah, che dal 27 gennaio 2013 è aperto al pubblico in piazza Safra a Milano, questa è forse una delle cose più cariche di emozione, più forti che si respirano, attraverso le parole delle guide e attraverso un allestimento buio, inquietante, dove la cruda realtà dei pochi “oggetti” esposti (in sostanza i vagoni), si mescola con date, immagini, video, racconti e testimonianze accomunate da un unico desiderio: quello di ricordare.
E di superare l’Indifferenza che ha permesso la Shoah. L’Indifferenza che, sotto forma di grandi caratteri è letteralmente incisa nel muro che divide lo spazio della libertà, la luce che inonda la via Ferrante Aporti, da quello dell’interno, del “non-visibile” dove tutto si compiva. Non l’uccisione fisica, ma prima di questa, l’uccisione morale dei deportati che a calci, pugni e latrati dei cani veniva strappata a chi su quei convogli piombati saliva, con sopra stampata la scritta “stück”, parola che in tedesco significa semplicemente “pezzo”. Una neanche tanto sottile legittimazione del carico, davanti a quel cartello sfrontatamente lasciato a vista, “Vietato Trasporto Persone”. Cartello che ancora è visibile dove si trova il montacarichi ferroviario con cui i vagoni venivano innalzati dal ventre nascosto dei magazzini ferroviari fino al piano del ferro.
In sostanza, da dove cioè noi oggi partiamo con le nostre valigie per i luoghi di villeggiatura.
Fu la Shoah, termine preferibile a Olocausto, che nella lontana origine greca del termine allude a un sacrificio in nome di un dio.
Fu un massacro reso legale dalle Leggi Razziali del 1938, approvate dal Consiglio dei Ministri e firmate anche dal re.
Fu una pagina di storia tutta milanese ritagliata nella più ampia storia della Seconda Guerra Mondiale, che vide protagoniste 774 persone i cui nomi sono ricordati nel Muro dei Nomi del Memoriale: il carico umano diretto al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau da cui tornarono soltanto in 27.


Memoriale della Shoah
Piazza Edmond J. Safra 1 (già via Ferrante Aporti)
Aperto per visitatori singoli ogni lunedì dalle 10 alle 20. Visita guidata alle 18,30
www.memorialeshoah.it


articolo tratto da http://www.100kmdamilano.it/